Abilità psichiche

Abilità psichiche e medianità

La medianità è un tema che da sempre affascina e intriga l’umanità. Questo termine evoca immagini di connessione con il mondo spirituale e di percezioni che vanno oltre i sensi fisici, portando alla luce potenzialità latenti e misteriose dell’essere umano. Dal passato al presente, culture di tutto il mondo hanno attribuito significati e valori diversi a queste capacità: dai medium che comunicano con gli spiriti nella tradizione occidentale, agli sciamani delle comunità indigene che fungono da ponte tra il mondo terreno e quello divino.

Nel corso degli anni, la medianità ha suscitato dibattiti: è un dono innato, una competenza da sviluppare, o semplicemente frutto di immaginazione e desiderio umano? In questo articolo, esploreremo la natura di queste capacità, le tecniche pratiche per affinare queste doti e il ruolo che possono giocare nella crescita personale e spirituale.

La Medianità : Cosa è?

La medianità è la straordinaria capacità di percepire e comunicare con il mondo spirituale, andando oltre ciò che può essere esperito attraverso i sensi fisici. Questa abilità è spesso descritta come una forma di intuizione superiore, che permette di ricevere messaggi, sensazioni o immagini da entità o energie che appartengono a una dimensione non visibile. I medium svolgono il ruolo di veri e propri “ponti” tra il piano fisico e quello spirituale, fungendo da interpreti per chi cerca connessione, risposte o conforto da quelle presenze che non possono essere percepite in modo ordinario.

Considerazioni personali

La medianità è spesso vista come un dono innato, una capacità che alcune persone possiedono fin dalla nascita e che permette loro di connettersi con dimensioni oltre il piano fisico. Tuttavia, io credo fermamente che questa abilità non sia esclusivamente riservata a pochi eletti. Pur riconoscendo che per alcune persone la medianità possa manifestarsi in modo naturale e spontaneo, ritengo che con impegno, studio e pratica anche chi non possiede questa predisposizione innata possa raggiungere risultati significativi.

La mia esperienza

Non mi sono mai sentita a mio agio con definizioni o etichette; le percepisco come catene che limitano l’essenza di ciò che sono. Non so se posso definirmi una medium, ma so con certezza di essere sempre stata una strega, profondamente devota agli spiriti guida e agli spiriti ancestrali. Questo legame è sempre stato una parte fondamentale di me, un filo invisibile che mi connetteva al passato e a energie più grandi.

Sin da bambina, ho sempre avuto una sensibilità particolare, ma che per paura, per molto tempo ho scelto di reprimere. Il mio più grande timore era che, una volta aperta quella porta, non sarei stata più in grado di richiuderla, soprattutto se ciò che avessi scoperto non mi fosse piaciuto. Crescendo, però, ho capito che solo la conoscenza mi avrebbe permesso di ottenere il controllo che tanto desideravo. Ed è stato come accendere una luce in una stanza buia: ciò che prima era avvolto dall’incertezza diventa visibile e affrontabile. Le redini sono sempre state nelle mie mani, ma per anni non ho saputo come afferrarle, come usarle per muovermi in quel mondo che mi attirava e allo stesso tempo mi intimoriva. È stato un percorso fatto di prudenza e piccoli passi. Ho osservato e studiato i metodi di altri medium, ho meditato e fatto tanti esercizi per amplificare le mie percezioni. Questo percorso mi ha permesso di accettare quella parte di me che, per tanto tempo, ho ignorato. E adesso voglio condividere con voi ciò che ho imparato, affinché possiate trarre ispirazione e iniziare, a vostra volta, il viaggio alla scoperta delle vostre capacità interiori.

Tecniche per affinare doti psichiche

1. Studio La conoscenza è la base per sviluppare le proprie capacità psichiche. Un libro che ho trovato particolarmente illuminante è “Comunicazione con gli spiriti” di Raymond Buckland, una guida pratica e coinvolgente per approfondire il mondo spirituale. Oltre a questo, ci sono tantissimi altri testi che esplorano la medianità. È importante, però, non accettare tutto ciò che si legge come oro colato. Mantenete sempre la mente aperta e critica, filtrando le informazioni in modo da poterle integrare con il vostro sentire e le vostre esperienze personali. Questo atteggiamento vi permetterà di crescere in modo autentico e consapevole lungo il vostro percorso.

2. Misure di sicurezza Prima di intraprendere qualsiasi pratica psichica, è fondamentale proteggersi adeguatamente. Fai una purificazione energetica: puoi bruciare delle erbe come il rosmarino o usare incensi come salvia bianca, o resine naturali per ripulire l’ambiente da energie indesiderate. Fai delle visualizzazioni protettive, sono uno strumento potente: immagina una luce bianca che ti avvolge completamente, creando uno scudo protettivo contro qualsiasi influenza esterna. Inoltre, è importante creare uno spazio sacro, un luogo tranquillo e protetto dedicato esclusivamente alle tue pratiche psichiche, dove ti sentirai al sicuro e focalizzata/o. Questi accorgimenti ti aiuteranno a lavorare con serenità e fiducia.

3. Meditazione La meditazione è uno strumento essenziale per affinare le percezioni psichiche. Ti aiuta a concentrarti, a calmare la mente e a entrare in uno stato di ricettività. Dedica ogni giorno almeno 10-15 minuti alla meditazione, focalizzandoti sul respiro o su un’intenzione specifica.

4. Onorare i propri antenati Stabilire una connessione profonda con i propri antenati è un atto di grande valore spirituale. Puoi farlo dedicando loro un altare ancestrale, un luogo sacro in cui collocare oggetti significativi come fotografie, candele e offerte simboliche, come fiori o cibo. Questo spazio rappresenta un ponte tra te e loro, un modo per celebrare la loro memoria e il loro legame con te. Comunica con i tuoi antenati come se fossero presenti: parla loro, condividi i tuoi pensieri, le tue preoccupazioni e i tuoi desideri, proprio come faresti con una persona cara. Questo tipo di dialogo può rafforzare il senso di connessione e consentirti di ricevere intuizioni o sostegno energetico. Lasciare offerte sull’altare è un modo per mostrare gratitudine e rispetto, creando un ambiente che favorisca la comunicazione e il sostegno spirituale. Questo gesto, oltre a rafforzare il legame, onora la loro presenza e il loro contributo alla tua crescita personale e spirituale.

5. Trovare il proprio spirito guida Stabilire una connessione con il proprio spirito guida è un passo fondamentale nel percorso psichico. Puoi raggiungere questo obiettivo attraverso meditazioni guidate, che ti aiutino a rilassarti e a entrare in uno stato di ricettività, o tramite i sogni lucidi, in cui il tuo inconscio può comunicare messaggi preziosi. Un’altra tecnica efficace è la scrittura automatica, in cui lasci scorrere liberamente i tuoi pensieri su carta per permettere al tuo spirito guida di manifestarsi. Fidati della tua intuizione per riconoscere la presenza del tuo spirito guida, cogliendo i segnali che ti invia nel quotidiano. È un compagno che ti offre supporto e orientamento lungo il tuo percorso di crescita spirituale e personale.

6. Esercitarsi, esercitarsi, esercitarsi La pratica è essenziale per sviluppare le tue capacità psichiche. Puoi lavorare sul terzo occhio attraverso visualizzazioni che ti aiutino ad ampliare la percezione e a focalizzarti sul punto tra le sopracciglia. Per migliorare la concentrazione, puoi fissare una candela, allenandoti a mantenere il focus per alcuni minuti. La psicometria, invece, consiste nel prendere un oggetto carico di energia, come un gioiello, e cercare di percepire le sue vibrazioni o la sua storia. Dedicando tempo e costanza a questi esercizi, noterai progressi significativi.

7. Esercizi nella vita quotidiana Il passo successivo è esercitarsi nella vita quotidiana. Mentre siete, ad esempio, in fila alla posta, concentratevi su una persona e cercate di “vedere” chi l’accompagna. È un uomo? È una donna? È anziano, giovane, un bambino? Fermatevi sulla vostra primissima impressione, perché di solito è la più accurata. Tutte le impressioni successive spesso sono manipolazioni del vostro inconscio. Questo esercizio dà il meglio con estranei: sono come una tela bianca. Con le persone che conoscete è più difficile, perché la conoscenza che avete su di loro tende a influenzarvi. Quando vi sentirete pronti, cercate di verificare e indagare se le vostre impressioni erano corrette.

8. Passo successivo Dopo aver imparato a intuire immediatamente lo spirito che si trova accanto a una persona, cercate di cogliere ulteriori dettagli. Soffermatevi sulle primissime sensazioni o immagini che emergono nella vostra mente. Anche se possono sembrare assurde o insignificanti, spesso celano un significato che solo chi conosceva quello spirito può interpretare. Fidatevi di quelle intuizioni iniziali: sono le più genuine. Continuate a esercitarvi ogni volta che ne avete l’opportunità, affinando la vostra capacità di ricevere questi messaggi.

9. Mettere alla prova È fondamentale mettere alla prova se stessi, le proprie abilità e anche gli spiriti con cui si interagisce. Non abbiate timore di chiedere conferme: queste sono essenziali per comprendere se ciò che percepite sta realmente accadendo o se è frutto della vostra mente. Le risposte positive vi daranno fiducia e confermeranno che state progredendo lungo il giusto percorso. Se, invece, le vostre intuizioni vengono smentite, non scoraggiatevi. Consideratele come un’opportunità per esercitarvi ulteriormente o per scoprire il metodo più adatto a voi. La crescita psichica richiede tempo, dedizione e la capacità di imparare anche dagli errori.

10. Evitare le interpretazioni Quando ricevete immagini o sensazioni dallo spirito, limitatevi a descriverle esattamente come le percepite, senza cercare di interpretarle. Questo è fondamentale, poiché non conoscendo la persona o ciò che lo spirito intende comunicare, potreste incorrere in errori. Ad esempio, se vedete l’immagine di una palla, dite semplicemente: “L’immagine di una palla ti dice qualcosa?” e lasciate che sia il consultante a interpretarne il significato. Il vostro compito è esclusivamente quello di riferire il messaggio così come vi arriva, lasciando ogni interpretazione a chi lo riceve.

11. Tenere un diario Tenere un diario è una pratica essenziale per monitorare i propri progressi e annotare le scoperte. Aiuta a raccogliere intuizioni, emozioni e riflessioni, creando un quadro chiaro del proprio percorso spirituale. I miei lettori assidui sanno quanto io consideri fondamentale tracciare ogni cosa e di quanto ami scrivere. Per questo ho pubblicato su Amazon strumenti pensati per accompagnarvi nel vostro cammino: il Diario dei Sogni (Riflessi Onirici), il Diario per le Divinazioni (Riflessi Arcani), e il meraviglioso Libro delle Ombre (Enchanted Flowers). Questi prodotti sono ideali per chi desidera esplorare e approfondire la propria dimensione spirituale. Scrivere e tenere traccia delle esperienze non solo permette di riflettere su ciò che si è vissuto, ma aiuta anche a riconoscere i progressi e a mantenere viva la connessione con il proprio viaggio interiore.

Lezioni dall’aldilà: imparare a fidarsi delle proprie percezioni

Avere fiducia nelle proprie percezioni è fondamentale nel percorso della medianità. Certo, mantenere un sano equilibrio tra apertura e scetticismo è essenziale, ma se mettiamo sempre tutto in dubbio senza mai concederci la possibilità di credere, rischiamo di perdere intuizioni preziose.

Ne so qualcosa! Mio nonno, prima di lasciarci, diceva sempre che sarebbe tornato dall’aldilà per darci dei numeri. Durante un esercizio di scrittura automatica, mi trasmise una serie di cifre. Io, ancora alle prime armi e per nulla sicura di me, pensai che fosse solo il frutto della mia immaginazione e non li giocai… beh, sono usciti! Immagino mio nonno che dal mondo spirituale mi guarda scuotendo la testa.

Questa esperienza è stata una lezione importantissima per me. Mi ha insegnato che l’eccessivo scetticismo può sabotare il nostro percorso e impedirci di vedere ciò che abbiamo realmente davanti. Mettere alla prova le percezioni è giusto, ma dubitare troppo può farci perdere opportunità incredibili. La fiducia nelle proprie intuizioni va coltivata, senza lasciarsi sopraffare dal dubbio costante. Ascoltare, verificare, ma anche concedersi il lusso di credere

Etica e Responsabilità

Sviluppare doti medianiche porta con sé non solo un arricchimento personale, ma anche una grande responsabilità verso se stessi e gli altri. È essenziale utilizzare queste capacità in modo positivo e rispettoso, sempre guidati da principi di integrità e umiltà. L’etica e la responsabilità nella medianità sono aspetti fondamentali da considerare. Sviluppare capacità psichiche porta con sé il dovere di utilizzarle in modo rispettoso e positivo, evitando di creare timori o fraintendimenti. È importante mantenere sempre empatia e ascolto attivo, comunicando con sensibilità e chiarezza. Inoltre, bisogna rispettare i confini personali, condividendo percezioni o letture solo quando la persona interessata ha dato il proprio consenso. Infine, queste capacità dovrebbero essere usate per portare beneficio e supporto agli altri, evitando qualsiasi forma di manipolazione o giudizio. La medianità è un percorso di crescita che richiede consapevolezza e integrità, affinché possa diventare uno strumento prezioso e illuminante per chi la pratica e per chi ne beneficia.

Un viaggio nell’invisibile: cosa ci aspetta nel prossimo articolo

Questo articolo è un invito a chiunque voglia intraprendere questo cammino: esplorare il proprio potenziale e scoprire le infinite possibilità che risiedono dentro ognuno di noi. Spero che queste tecniche e suggerimenti possano esserti utili per esplorare e affinare le tue capacità.

Abbiamo esplorato la medianità e la fiducia nelle proprie percezioni, ma c’è ancora tanto da scoprire. Nel prossimo articolo, approfondiremo aspetti ancora più misteriosi e affascinanti: segnali nascosti, comunicazioni sottili e verità che spesso passano inosservate. Sei pronto a spingerti oltre? Continua a seguirmi per non perdere il prossimo capitolo di questo viaggio nell’invisibile. Seguimi su instagram o iscriviti alla newsletter! Ogni 1° del mese, la whisperletter ti offrirà un riepilogo di tutti gli articoli pubblicati, così avrai sempre tutto a portata di mano, senza perderne nemmeno uno. Inoltre, troverai tanti spunti e riflessioni utili per allinearti alle energie del momento.

Ora tocca a te! Vorrei sapere cosa ne pensi: hai mai provato alcune di queste tecniche? Quali sono state le tue esperienze? Lascia un commento qui sotto per condividere la tua opinione o raccontare il tuo percorso. La tua esperienza potrebbe ispirare e arricchire il cammino di altre persone!

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