La Ruota dell’Anno è un viaggio attraverso il tempo, un sentiero che segue il respiro della natura e la danza del sole. Ogni festività è un punto di svolta, una porta che si apre su nuove energie, su cambiamenti che possiamo vedere e sentire. Seguirne il ritmo significa imparare a vivere in sintonia con la terra, a riconoscere la saggezza dei cicli e a celebrare il costante fluire della vita.

Con Yule, il cuore dell’inverno, abbracciamo la promessa di rinascita. La luce ritorna, anche nella notte più profonda, e il fuoco che brilla nelle candele e nei falò è un segno di speranza, un richiamo alla forza che cresce silenziosa sotto la neve. Imbolc porta con sé il risveglio, la prima scintilla della primavera che si fa strada tra il gelo, un sussurro di vita nuova. Quando Ostara arriva, tutto esplode in colori e movimento. È il momento dell’equilibrio perfetto tra luce e oscurità, un invito a lasciare che le nostre idee prendano forma, che i nostri sogni germoglino. Beltane è una celebrazione sfrenata di energia vitale e passione: il fuoco si accende alto, il mondo fiorisce, la terra è vibrante e piena di vita. Litha ci porta al culmine del potere solare, un’esplosione di luce che ci ricorda di vivere con forza e senza paura. E poi arriva Lammas, il primo raccolto, il tempo di guardare i frutti del nostro lavoro e ringraziare per l’abbondanza ricevuta. Con Mabon, l’equinozio d’autunno, arriva la consapevolezza della ciclicità: il giorno e la notte si bilanciano ancora, ma l’oscurità inizia a reclamare il suo spazio. Infine, Samhain. Il velo tra i mondi si assottiglia, il tempo della riflessione e della trasformazione ci avvolge. È la soglia tra ciò che è stato e ciò che sarà, un momento potente di connessione con ciò che abbiamo lasciato andare e con ciò che, inevitabilmente, ci aspetta oltre il buio.

La Ruota dell’Anno è più di un calendario: è una storia che raccontiamo e viviamo, un sentiero che ogni anno percorriamo, riconoscendo in ogni svolta le lezioni della natura e del tempo. Seguirne il flusso significa abbracciare i cambiamenti, accogliere le stagioni dentro di noi e celebrare ogni istante, perché ogni fase ha la sua bellezza, ogni passaggio ha il suo significato.